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Ricognizione e autenticazione dei tre tomi di mano del P. Rodolfo Brasavola

E' indubitabile, tutti questi tre tometti, legati insieme, sono scritti di propria mano del P. Vincenzo della Concetitone; il cui carattere si comprova benissimo da due sottoscrizzioni in due Capitoli generali, cioè, del 1637, per il Provinciale di Toscana e del 1641, essendo Ministro di Messina, e Vocale di Sicilia; conforme apparisce ne i loro originali, che si conservano nel nostro Archivio Generale nella nostra Casa Professa di S. Pantaleo in Roma. Questo dì 8 dicembre 1711.

Ridolfo di S. Girolamo Rettore di detta Casa.

A dì 21 settembre 1715 venne all'Archivio nostro Monsignor Lambertini Promotore della Fede, ed alla presenza del Sig. Avvocato de Sanctis, del P. Procuratore Generale Gregorio di S. Teresa, dei P.P. Pier Francesco di S. Petronio, Gioseppe di S. Maria Maddalena e Gregorio di S. Filippo Neri e di me infrascritto, fece riconoscere ed autenticare da due periti, Tarquinio Pandolfi e Pietro Baglini, essere questo volume scritto di mano e carattere del P. Vincenzo della Concezzione; e ciò per comparazione a due sottoscrizzioni ne' Capitoli nostri Generali delli 1637 e 1641 essistenti fra gli altri nello stesso Archivio nostro; di che tutto si rogò il Sig. Bernardini Notaro, e Cancelliere della Sacra Congregazione de' Riti, come costa negli atti suoi sotto il dì, mese, et anno suddetto. In fede di che etc.

Ridolfo di S. Girolamo.

Notas