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Ma li nostri avversari non quietandosi in sì sode dottrine, come quelli che non volevano levar li scrupoli, o dubii dalla mente delli Religiosi, ma bensì meglio imprimerli la loro falsa dottrina, perchè anche l'imitassero nelli loro invecchiati e pessimi costumi di proprietà, et impurità, fecero anche essi scrivere adducendo però sempre punti soffistici, e cose impertinenti, ma paliate dal zelo della salute dell'anime con la sicurezza della conscienza.
 
Ma li nostri avversari non quietandosi in sì sode dottrine, come quelli che non volevano levar li scrupoli, o dubii dalla mente delli Religiosi, ma bensì meglio imprimerli la loro falsa dottrina, perchè anche l'imitassero nelli loro invecchiati e pessimi costumi di proprietà, et impurità, fecero anche essi scrivere adducendo però sempre punti soffistici, e cose impertinenti, ma paliate dal zelo della salute dell'anime con la sicurezza della conscienza.
  
Si che fu necessario ex professo far informar li Em.mi Cardinali, et 111 .mi Prelati deputati sopra li affari delle Scuole Pie, et però vi volse della spesa, fattica et tempo, e fu il tutto con molta prudenza consideratione e discussione considerato dalla sacra Congregatione<ref group='Notas'>Nota posteriore a margine: « Vi scrisse a nostro favore il R.P. Tomaso del Bene »</ref> e dopo molto tempo li detti Em.mi Sig. Cardinali deputati giudicarono le Professioni tutte nostre esser valide e dal bel principio e senza diffetto di alcuna nullità, come si potrebbe vedere dal medesimo decreto, ma io lasciai con molte copie delle medesime scritture in quelli scatoloni che altre volte con lacrime ho nominato, dubitando non sian brugiate. Però bisogna che a questo capitolo dia fine.
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Si che fu necessario ex professo far informar li Em.mi Cardinali, et 111 .mi Prelati deputati sopra li affari delle Scuole Pie, et però vi volse della spesa, fattica et tempo, e fu il tutto con molta prudenza consideratione e discussione considerato dalla sacra Congregatione<ref group='Notas'>Nota posteriore a margine: « Vi scrisse a nostro favore il R.P. Tomaso del Bene »</ref> e dopo molto tempo li detti Em.mi Sig. Cardinali deputati giudicarono le Professioni tutte nostre esser valide e dal bel principio e senza diffetto di alcuna nullità, come si potrebbe vedere dal medesimo decreto, ma io lasciai con molte copie delle medesime scritture in quelli scatoloni che altre volte con lacrime ho nominato, dubitando non sian brugiate. Però bisogna che a questo capitolo dia fine.
  
 
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Cap. 15 Come furono dichiarate valide le Professioni dalli Em.mi

Non ostante la malitia del demonio adoprata nell'esteriore dalli sopranominati nostri a prò dell'inferno e mina delle anime con la produtione delle soprascritte caviìationi contro la validità delle notre Professioni, et per conseguenza annullando quelle dichiarare distruta e non esser mai stata la Religione de' Chierici Regulari Poveri della Madre di Dio delle Scuole Pie, si compiacque la Maestà Divina per. intercessione della B. Vergine Signora e Protettrice nostra di dar animo alli abbattuti nostri poveri Padri di ostare visibilmente a queste furie infernali. Fecero scrivere dalli primi Legisti, Canonisti e Teologi di Roma, quali con bellissime e più che soda dottrina mostrarono tutti essere le Professioni fatte dal 1622 sino al 1637, come anche tutte le altre fino a quel giorno del 1644 valide, ferme, e solennissime e senza alcuna nulità.

Ma li nostri avversari non quietandosi in sì sode dottrine, come quelli che non volevano levar li scrupoli, o dubii dalla mente delli Religiosi, ma bensì meglio imprimerli la loro falsa dottrina, perchè anche l'imitassero nelli loro invecchiati e pessimi costumi di proprietà, et impurità, fecero anche essi scrivere adducendo però sempre punti soffistici, e cose impertinenti, ma paliate dal zelo della salute dell'anime con la sicurezza della conscienza.

Si che fu necessario ex professo far informar li Em.mi Cardinali, et 111 .mi Prelati deputati sopra li affari delle Scuole Pie, et però vi volse della spesa, fattica et tempo, e fu il tutto con molta prudenza consideratione e discussione considerato dalla sacra Congregatione[Notas 1] e dopo molto tempo li detti Em.mi Sig. Cardinali deputati giudicarono le Professioni tutte nostre esser valide e dal bel principio e senza diffetto di alcuna nullità, come si potrebbe vedere dal medesimo decreto, ma io lasciai con molte copie delle medesime scritture in quelli scatoloni che altre volte con lacrime ho nominato, dubitando non sian brugiate. Però bisogna che a questo capitolo dia fine.

Notas

  1. Nota posteriore a margine: « Vi scrisse a nostro favore il R.P. Tomaso del Bene »