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Cap. 3 Di quello successo in Roma e sua Provincia dopo il Breve

Per la Dio gratia, buona volontà del medesimo Sommo Pontefice Innocenzo X et antico affetto verso il nostro santo Instituto del-l'Em.o Sig. Cardinale Ginetti Vicario di N. Sig. et per la compassione che tutta la Corte Romana havveva di noi tutti, non successe mai cosa nello Stato Ecclesiastico d'inquietudine se non per quanto da' nostri aderenti a Mario e Stefano distruttori, ed amici della libertà veniva malitios amente seminato per atterrire gli animi teneri de poveri nostri Religiosi, a fine che lasciando l'habito restassero essi più opulenti, come si persuadevano nella distributione che pensavano si dovesse fare delli beni stabili e mobili della Religione delle Scuole Pie. Il tutto però riuscì loro vano, perchè S.D.M. diede tale animo a molti, che con le buone speranze, e sante essortationi, che li dava, e faceva il N.V.P. Fondatore restarono in piedi tutte le case per l'Istituto, facendo li pochi quello, che pur non potevano li molti, et con sodisfatione della città e publico che in effetto si vedeva essere la mano di Dio.

Publicavano li desiderosi, e già cooperatori della distruttone della povera Religione, molti e grandi, anzi orrendi spropositi, come che il Papa voleva in tutti li modi che si lasciassero di fare le Scuole Pie, come cosa nociva e dannosa alla Republica Christiana, per la educa-tione delli poveri alle lettere di grammatica et humanità, che voleva la Santità Sua fulminare scomunica a chi non se ne andava a sua casa,

0 non mutava Religione, che haveva dato ordine all'Em.o Vicario suo di levare etiam per forza, e con violenza di sbirri a chi andava per la città con l'habito solito delle Scuole Pie.

Li cercanti per la città sentivano mille spropositi, li P.P. nell'ac-compagnare li scuolari alle case, come è solito, erano in più modi affrontati, e mortificati, particolarmente quando si incontravano con altri giovanetti, che uscivano d'altre scuole, dicendo ad alta voce: Ecco li Padri della scongregatione, ecco le Scuole delle Piene, sono scomunicati, disobedienti al Sommo Pontefice, fanno le scuole contro la volontà del Papa, quest'altra settimana non vi saran più le Scuole Pie, et altre cose che non mi ricordo. Si che si fugiva per quanto era possibile l'uscire di casa, per non arrossirci tanto.

Né questo era solo in Roma, ma anche nelle altre città, dove si •essercitavan le Scuole Pie, et veramente si poteva dir delli Poveri della Madre di Dio, quello che S. Paulo diceva di se stesso nell'Epist.

1 Corin. 4 Factus sum omnium perypsema.

Altri poi Religiosi di qualsivoglia altra sorte, et etiam Principi, Prelati e Cardinali ci compativano, inanimivano et aiutavano con ogni affetto, ed anche il Sommo Pontefice Innocenzo X come più sotto :si dirà.

Notas